La poesia trasforma astrofisica e anatomia in un bisturi per l'esistenza.L'analisi sociale seziona,
attraverso psicologia e antropologia,
ogni strato di identità costruita.Le illustrazioni estendono
l’operazione alla retina.
Questo libro non cerca lettori.
Cerca esploratori con lo zaino vuoto e
la mappa strappata.Non consola, non compiace, non redime.Non offre risposte o vie d'uscita;
è specchio nudo, senza cornici
né algoritmi di abbellimento.
Smaschera le convenzioni esistenziali, relazionali, sociali, religiose, fisiche ed educative – fino alla più subdola delle prigioni: la gabbia dorata dei social network.
Voltata l’ultima pagina, ogni certezza sarà polvere.
O inizia il viaggio su
Per chi non ha paura di sollevare il sipario.
"L’io non è la fonte della cognizione, ma il suo prodotto più persistente – un effetto che si convince di essere una causa."